Isla Holbox

Quando sorge il sole in giro per la spiaggia c'è solo qualche pescatore che sistema le reti sperando in una giornata fortunata. Gli uccelli arrivano dalle vicine isolette dove hanno passato la notte per esibirsi durante tutta la giornata in battute di pesca nel mare che si tinge delle varie sfumature del verde e dell'azzurro. Non è il paradiso ma siamo su Isla Holbox, nella regione del Quintana Roo in Messico: è un'isola lunga circa una trentina di chilometri situata a nord della penisola dello Yucatan e fa parte della riserva naturale di Yum Balam.

E' poco frequentata perchè lontana dalle classiche mete turistiche, anche se negli ultimi anni se ne sente parlare sempre più spesso. Holbox ha un fascino del tutto particolare: negli anni passati è stata duramente colpita da diversi cicloni che hanno arrecato gravi danni alle strutture. I numerosi calcinacci ancora sparsi per l'isola ne sono una chiara testimonianza, in contrasto con i piccoli e deliziosi bungalows a disposizione dei turisti.

Sull'isola è presente solo un piccolo villaggio di pescatori e l'atmosfera è tranquilla e rilassata: inoltre grazie alla scarsa presenza di turisti, sopratutto nei periodi di bassa stagione, è facile avvicinare e fotografare la variegata fauna messicana. Per me il periodo migliore per visitare l'isola e vivere quest'atmosfera di relax, è senza dubbio maggio: i turisti sono veramente pochi, poichè il grosso arriva nei mesi di luglio e agosto, quando si possono organizzare le escursioni per vedere gli squali balena. La via più semplice e veloce per raggiungere Holbox è quella di atterrare a Cancun, affittare una macchina a noleggio e seguire la direzione per Chiquila: il tragitto in macchina dura circa due ore e mezza e si snoda attraverso piccole cittadine e villaggi immersi nella giungla. A Chiquila si può lasciare la macchina nel parcheggio custodito "Don Cirillo", che chiede pochi dollari al giorno, una cifra ridicola se paragonata alle tariffe italiane, e prendere un traghetto che in circa quaranta minuti attraccherà nel porto dell'isola. L'alternativa più economica è quella di raggiungere Chiquila in autobus. I traghetti hanno orari prestabiliti per le corse e l'ultimo parte da Chiquila alle 19, ma non bisogna fidarsi troppo: i messicani, a seconda delle persone a bordo, possono variare gli orari a loro piacimento! Nel caso in cui si abbia necessità di andare sull'isola dopo l'ultimo traghetto o non si voglia aspettare nel porto la prima partenza disponibile, ci sono numerose lance private che effettuano il servizio, ad un costo leggermente più alto. Da Cancun ci sono anche dei voli diretti per Holbox dato che l'isola dispone di un piccolo aeroporto, ma sono molto costosi perchè effettuati con piccoli aerei privati.

Una volta arrivati sull'isola il primo impatto può disorientare e si ha l'impressione di essere in un luogo molto speciale: le strade non sono asfaltate ma sabbiose e il concetto del tempo qui assume un diverso significato. Presto l'orologio diventa un accessorio non più indispensabile e i ritmi saranno scanditi dalla natura: i messicani vivono in modo semplice e rilassato e questo è il posto migliore per imparare da loro cos'è il vero relax.

Non ci sono ne banche ne bancomat e molti negozi e ristoranti non accettano il pagamento con carta di credito, quindi è indispensabile portare denaro contante: ovviamente la valuta accettata è il peso e in generale anche i dollari americani sono ben accetti; l'euro al contrario non è ben voluto in quanto per cambiarlo i messicani sono costretti ad andare nell'entroterra, con un notevole dispendio di tempo e denaro. Dal 2010 però è presente sull'isola un piccolo ufficio cambio.

Passeggiando per l'isola per le stradine sabbiose di Holbox

Uno dei forniti mini market che si affaccia sulla piazza principale

Ci sono numerosi ristoranti in cui mangiare dell'ottima carne e del freschissimo pesce a prezzi molto contenuti: un pranzo o una cena completi col le bevande possono costare anche solo 15 euro con porzioni abbondanti. Fra i più conosciuti meritano l'hotel-ristornate Faro Viejo sulla spiaggia e lo storico Viva Zapata, situato in una delle stradine che sbucano nella piazza El Parque.

La parilla de Juan e la spiaggia davanti al Faro Vejio

Gli amanti del pesce non rimarranno certo delusi da Holbox: vengono organizzati quotidianamente tour di pesca nel fantastico mare del Golfo del Messico e tutto il pescato verrà poi pulito sulla spiaggia e cucinato alla brace. Molto simpatico il frenetico carosello di fregate e pellicani che ogni volta si litigano gli scarti del pesce. Per chi ha scelto la sistemazione in appartamento o semplicemente vuole provvedere da solo alla colazione ci sono due mini-market ben forniti.

Il pescato verrà cucinato alla brace per cena, gli scarti invece saranno la gioia per pellicani e fregate

Le piccole stradine sabbiose dell'isola

Lo squalo balena è il simbolo di Holbox

El Parque, la piazza principale

Trovare alloggio non è un problema: ci sono sistemazioni di tutti i tipi, dai lussuosi mini-resort con ogni tipo di servizio fino alle più spartane cabanas. Ho trovato ottimo l'Hotel La Palapa, gestito da un italiano: ha 12 camere ben curate con l'aria condizionata ed è immerso nel verde delle palme proprio sulla spiaggia. Nei periodi di alta stagione è aperto anche il piccolo bar-ristorantino dov'è possibile fare colazione continentale o americana, bere freschissimi cocktail e mangiare qualcosa di semplice e veloce. Inoltre la spiaggia davanti all'albergo è sempre pulita e molto curata.

Camere e particolari dell'Hotel La Palapa

Nelle camere è frequente la compagnia dei simpatici gechi, che si fanno notare grazie ai loro caratteristici richiami; nel giardino del'hotel è possibile osservare una gran quantità di animali: rospi, insetti e piccoli rettili, granchi e paguri troveranno rifugio all'ombra delle palme e dei cespugli mentre in riva al mare si possono vedere con facilità pellicani bruni, fregate, cormorani e aironi.

Con molta fortuna, nelle notti fra maggio e settembre, si può avvistare qualche tartaruga embricata che viene a riva per deporre le uova. Sull'isola è presente anche un piccolo centro veterinario per il recupero degli animali feriti.

Coryphaeschna viriditas Eumorpha satellita

Pellicano bruno [Pelecanus occidentalis]

Una Sterna reale [Sterna maxima] aggrovigliata in una lenza dei pescatori

Iguana nera [Ctenosaura similis]

Sterna reale [Sterna maxima]

Cormorano [Phalacrocorax auritus] - Falco pescatore caraibico [Pandion haliaetus ridgwayi] - Bufo valliceps

Il tempo scorre lentamente e ben presto ci si abitua ai ritmi messicani. Durante la permanenza sull'isola, ci si può dedicare in svariate attività: chi preferisce il riposo lontano dal caos cittadino e dagli schiamazzi notturni, troverà in Holbox un angolo di paradiso. Non c'è nulla di meglio che passeggiare sulla lunghissima spiaggia la mattina presto, passare i pomeriggi fra una siesta in amaca sotto le palme e un bagno, bevendo un aperitivo ghiacciato dopo aver visto lo splendido tramonto sul mare che incendia il cielo di rosso e arancio.

La lunghissima spiaggia di sabbia corallina

Escursione a cavallo

Isla Holbox al tramonto

Bar sulla spiaggia di fronte all'hotel ristorante Faro viejo

Per chi ha voglia di camminare ci sono chilometri di spiaggia corallina da percorrere per scoprire gli angoli più caratteristici e osservare la numerosa fauna locale. E' possibile affittare un carrito (golf car) al costo di 500 pesos (2010) per otto ore. La fauna si è dimostrata piuttosto confidente: non è difficile avvicinare allo scoperto un airone a circa dieci metri; inoltre pellicani e cormorani si esibiscono in battute di caccia e atterraggi sull'acqua proprio in riva al mare.

Pellicano bruno [Pelecanus occidentalis]

Pellicano bruno [Pelecanus occidentalis]

Pellicano bruno [Pelecanus occidentalis]

Squalo balena [Rhincodon typus]

Lo squalo balena è il più grande pesce esistente al mondo e può arrivare fino ai 18 metri di lunghezza. Nonostante la sua imponente mole è innoquo in quanto si nutre di plancton e piccoli crostacei. Sono principalmente solitari ma lungo le migrazioni si spostano in numerosi esemplari, diretti verso i siti riproduttivi nelle acque dei mari temperati. Sebbene considerata specie a rischio, in alcune parti del mondo purtroppo ne è ancora consentita la pesca.

L'escursione costa circa 900 pesos (2010) a personae dura dalle 3 alle 4 ore: ci vuole un ora per raggiungere il mare aperto e, a seconda del periodo e del numero degli esemplari presenti, circa 30/40 monuti per trovarli. Ci sono alcune semplici regole da seguire durante l'escursione: si entra in acqua a turni in due persone accompagnati dalla guida per un breve periodo di tempo; non ci si può avvicinare troppo agli squali ne tanto meno toccarli; inoltre è sconsigliato l'uso di creme solari e di protezione per cercare di inquinare l'acqua il meno possibile.

Squalo balena [Rhincodon typus]

L'emozione di poter nuotare vicino a degli squali lunghi 10 metri è molto forte e la loro gigantesca mole mi fa sentire infinitamente piccolo: tutto si svolge in poco tempo però. Gli squali fanno presto a inabissarsi e una volta tuffati dalla barca bisogna essere molto veloci e avere anche un pizzico di fortuna. L'elevato numero di turisti che ogni anno si riversa nel mare del Golfo del Messico rischia tuttavia di mettere in serio pericolo l'integrità del l'ecosistema di questi splendidi animali.

Ci sono molti cani su Holbox, alcuni dei quali sembrano randagi, ma hanno tutti un padrone: i messicani infatti amano particolarmente il cane e capiterà di trovarne alcuni molto socievoli con una gran voglia di giocare, com'è successo con Conga, uno splendido cane lupo che ci ha tenuto compagnia per tutta la durata del soggiorno sull'isola. Ma se per caso un cane ha la sventurata idea di provare anche solo a ringhiare contro un bambino, avrà purtroppo vita breve!

Conga, il simpatico cane lupo che ci ha tenuto compagnia

Holbox è divisa in due zone molto interessanti e selvagge, Punta norte e Punta Sur. Inoltre è possibile effettuare escursioni a Punta Mosquitos che è la zona più selvaggia e ricca di fauna, Isla Morena (Isla Pajaros), Isla Pasion e il cenote Yalahau.