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L’aeroporto di Cancun è generalmente il punto di partenza per visitare le regioni dello Yucatan e del Quintana Roo: appena sbarcati i messicani cercheranno di convincere i turisti a salire sui loro “collectivos”, pulmini adibiti a taxi, molto gettonati gli Chevrolet Suburban. Con un unico passaggio gli autisti si fermano davanti ai vari resort per lasciare i passeggeri. Non stupitevi di vedere per la strada messicani caricati anche nei cassoni dei camion!
Spettacoli serali davanti ad un centro commerciale Cancun è stata una mezza delusione: è una città abbastanza spenta con diversi locali in centro e viene chiamata “gringolandia” dai messicani perchè è piena di americani in vacanza. La città è divisa in due zone: la parte vecchia, dove vivono i messicani e la "zona hotelera", il vero centro del turismo; grandissimi e sontuosi resort si alternano a pensioncine un pò più alla mano ma questo non è certo il posto per provare la vera vita messicana.
Ristoranti e locali nella zona hotelera
L'immancabile Hard Rock Cafè
Il Coco Bongo, la discoteca dove sono state girate alcune scene del film The mask Il mare sebbene di un bel colore azzurro è molto più freddo rispetto alle caldissime acque di Playa Akumal. La barriera corallina del Mar dei Caraibi, la seconda più grande al mondo dopo quella australiana, davanti alle spiagge è praticamente assente, distrutta da anni di turismo.
Finalmente sorge l'alba, non vedo l'ora di andar via da Cancun Se si è interessati allo snorkeling o alle immersioni, si possono prenotare escursioni in barca al largo in posti molto suggestivi. Ma la spiaggia offre altri divertimenti: parasailing, yachting, acqua scooter e feste in barca sono solo alcuni dei divertimenti offerte dalla riviera maya.
Anche in spiaggia le opportunità di fotografare non mancano Noleggiare un'auto è sicuramente il metodo più veloce e comodo per visitare il Messico. Come alternativa ci sono gli autobus ma sono lenti e scomodi: provate a fare uno spostamento di tre/quattro ore in autobus con l'aria condizionata al massimo. Un buon sito economico ma affidabile per il noleggio è Cancun rent a car. Girando in macchina non si corrono particolari rischi a patto di rimanere in zone tranquille e adottare qualche semplice accorgimento.
Un paio di collectivos in giro per la città Nei distributori di benzina bisogna sempre controllare, anche scendendo dall'auto per tenere d'occhio la pompa, la quantità effettiva di carburante che viene messa nel serbatoio; una volta messa in moto la macchina la lancetta del carburante deve salire fino al massimo perchè alle volte i messicani cercano di mettere meno benzina e far pagare ugualmente il pieno. Attenzione poi al vecchio trucchetto del resto. La legge messicana prevede che chiunque sia coinvolto in un incidente stradale dove vengono riportati danni materiali o a persone, sia che abbia torto o ragione, venga tenuto in detenzione fino al momento in cui non si possa stabilire il colpevole. Inutile dire che molti messicani in questi casi scappano! E' essenziale quindi stabilire al momento del noleggio una buona assicurazione che offra una copertura completa, anche a costo di spendere un pò di più. Ovviamente non bisogna mai lasciate oggetti di valore incustoditi e ben visibili in macchina, ma questo è un consiglio che vale in tutto il mondo, mentre si deve prestare particolare attenzione ai dossi artificiali (topas) che sono molto alti e che se presi in velocità possono creare problemi; inoltre gli animali possono sbucare ai lati della strada, in particolare le iguane tra Akumal e Playa De Carmen. Non ci sarà il rischio di distruggere la macchina come come investire un grosso canguro in Australia, ma ad alte velocità per evitarle si corre il rischio di sbandare.
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