Triberg è un piccolo borgo situato alle pendici di una valle nel cuore della foresta nera e dista un'ora di macchina da Friburgo. La città si sviluppa lungo la strada principale ed è un susseguirsi di negozi per turisti, case con facciate affrescate e attività commerciali con le caratteristiche insegne in metallo.

La casa dei mille orologi e il suo famoso cucù

E' conosciuta soprattutto come patria degli orologi a cucù: tutti i negozi di souvenir hanno in bella vista cucù di tutti i prezzi. Se i piccoli orologi di plastica di pessima fattura e alquanto pacchiani costano relativamente poco, per un orologio intagliato a mano nel legno bisogna essere pronti a spendere almeno cento euro. Per non parlare di quelli più grandi e complessi dove si arriva a spendere anche alcune migliaia di euro.

Triberg si contende il primato dell'orologio a cucù più grande del mondo con quello presente nel negozio di orologi sulla strada B33 fra Triberg e Hornberg.Ogni ora il cucù della casa dei mille orologi di Triberg suona e gli orsetti di legno si animano.

La via principale con le sue belle insegne in metallo

Triberg è stata la prima città tedesca a ricevere l'illuminazione elettrica grazie allo sfruttamento idroelettrico delle acque del fiume Gutach, le cui acque formano le cascate più alte della Germania.

L'ingresso principale alle cascate è all'inizio della strada che attraversa il paese, assieme al piccolo centro visite. L'entrata è a pagamento e ci sono altri quattro ingressi appena fuori Triberg.

L'ingresso principale alle cascate di Triberg

Ci sono tre diversi sentieri: quello della natura, il sentiero culturale e quello delle cascate che è il migliore per osservarle in quanto le costeggia da vicino: dura circa 30 minuti e non è per nulla impegnativo. Lungo il percorso ci sono dei pannelli informativi, rigorosamente in tedesco, che illustrano la fauna del luogo.

L'inizio del percorso delle cascate

Le cascate di Triberg sono alte 163 metri e si snodano lungo 7 salti su rocce granitiche: sono divise in tre livelli principali e quello iniziale è decisamente il più suggestivo.

Il primo spettacolare salto

Essendo immerse nel bosco, anche nel periodo estivo è meglio portare un soft jacket o un k-way; il percorso può essere affrontato anche con un paio di scarpe da ginnastica.

Due ponti di legno permettono di ammirare da vicino le cascate

All'entrata si può acquistare un sacchetto di noccioline al costo di 1 euro: prima di venire a Triberg mi sono informato su internet scoprendo che questo percorso è famoso anche per i suoi scoiattoli confidenti che vengono a prendere il cibo in stile Engadina. Pur a caro prezzo non ho resistito alla tentazione di prendere un sacchetto di noccioline per fare qualche foto ai simpatici scoiattoli rossi, ma quando ho visto i turisti tornare indietro con i sacchetti ancora pieni, avevo già perso le speranze di fotografarli. Di Scoiattoli neanche l'ombra, anzi ne ho visto uno in cima ad un'abete altissimo che non ne ha voluto sapere di venire giù a prendere da mangiare, e dopo un paio di minuti è sparito.

Nocciolaia [Nucifraga caryocatactes]

In compenso le noccioline possono servire ad attirare le numerose nocciolaie presenti nelle vicinanze: non sono eccessivamente timorose e qualche buona foto può saltare fuori, anche se il buio del bosco costringe ad alzare gli ISO al massimo. Non è rara nemmeno l'apparizione di qualche ghiandaia, di cince e fringuelli.

Ghiandaia [Garrulus glandarius]

Le cascate devono essere decisamente spettacolari dopo il periodo di disgelo e delle piogge, in primavera, quando il fiume Gutach e gonfio d'acqua, che scroscia giù per i salti con un rombo assordante.

Anche in estate il percorso è decisamente interessante, con due ponti di legno sopra i due livelli superiori e il verde acceso dei muschi e delle felci mantenute rigogliose grazie all'umidità prodotta dalla cascata.

Triberg vista dall'alto delle cascate

L'ultimo livello, quello da cui nasce la cascata

Nonostante siano visitate ogni anno da 500.000 turisti, queste cascate meritano sicuramente una bella passeggiata all'interno del bosco. In estate poi sono aperte fino alle ore 22:00 e illuminate da faretti.